Fika - dolce pausa caffè svedese

Un delizioso cappuccino e una lumaca alla cannella. Questa è la Fika. Fonte: unsplash.com

Fika "pausa caffè" in stile svedeseLa lungastoria della pausa caffè svedese inizia nel XIX secolo.All'epoca, il nome fika derivava da "kaffi", il nome del caffè dell'epoca. A causa dell'influenza del cosiddettoslang di "back-street", la prima e la seconda sillaba furono confuse e una "ef" fu eliminata del tutto, dando origine all'odierno fika.Lefeste in casa per la fika divennero una parte inconfondibile della vita quotidiana, dove le casalinghe potevano mostrare le loro abilità culinarie ai visitatori. Così una selezione di dolci veniva servita con il caffè. La tendenza alla pasticceria dolce fu rafforzata anche dall'ondata di panetterie aperte dagli immigrati dalla Svizzera.Lafika si spostò dallecase agli spazi pubblici e ai luoghi di lavoronell' epoca successiva. Non è insolito che un dipendente si conceda qualche pausa caffè e piccoli spuntini durante la giornata. Se si pensa che una pausa caffè dal lavoro sia un ostacolo, è esattamente il contrario. È emerso che le pause regolari dal lavoro, insieme a una tazza di delizioso caffè ristoratore, aumentano la produttività e il pensiero creativo.

Cosa hanno in comune fika e lagom?Aggiungerò un'altra parola svedese a fika: lagom. È un'idea, uno stile di vita. Lagom si basa sul concetto di minimalismo svedese e sulla ricerca della gioia in ciò che già abbiamo. È l'arte di vivere in equilibrio. L'equilibrio va ricercato anche nella gestione della propria energia. Ecco perché ogni giornata di un vero svedese è intervallata da momenti di pace con un caffè e qualcosa di dolce, preferibilmente con gli amici o la famiglia. Una tazza di caffè (magari di tè la sera) viene gustata come un momento di relax e il caffè viene assaporato fino all'ultimo sorso.