V60 in plastica, porcellana o acciaio. Qual è il migliore?
QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA LE DIVERSE VERSIONI DELLA HARIO V60?
Prima di addentrarci un po' nella fisica per capire meglio l'importanza del materiale utilizzato nell'erogazione del caffè, presentiamo i diversi tipi di V60.
HARIO V60 IN PLASTICA
Dimensioni | LaHario V60 in plastica è disponibile in3 misure: 01 per 1-2 tazze, 02 per 1-4 tazze e 03 per 1-6 tazze. La versione in plastica è l'unica in cui viene prodotta la dimensione 03. |
Colore | Il più delle volte ci si imbatte nellaversione trasparente, ma viene prodotta anche in bianco, rosso o marrone. |
Peso | Leggera, la misura 02 pesa poco più di 100 g. |
Durata | Per le proporzioni del materiale, è resistente. |
Viaggio | Può essere utilizzato in diverse condizioni e non ci si deve preoccupare della rottura istantanea come con altri materiali, ad esempio vetro o porcellana. Il punto in cui è meno pratico per i viaggi è la sua forma. Non può essere piegata con la stessa facilità di Aeropress Go. |
Materiale | Polipropilene (senza BPA) per la V60 colorata e resina termoplastica stirene-acrilonitrile (senza BPA) per la V60 trasparente. Il materiale è classificato come termoplastico con una resistenza fino a 130 °C. |
Temperatura | Laplastica presenta un leggero vantaggio in termini di resistenza al calore rispetto alla ceramica, in quanto ilcalore non viene facilmente trasferito o assorbito dalla plastica, mantenendo così una temperatura costante in ogni momento. |
Riassunto: la plastica V60 in tutti i colori offre un ottimo equilibrio tra durata e prezzo contenuto. Questo prodotto è anche un compagno di viaggio ideale. Anche se la plastica combinata con il calore ha una cattiva reputazione, i V60 in plastica sono sicuri. Altrimenti non li offriremmo sul nostro e-shop.
DECANTER A GOCCIA HARIO V60 IN VETRO
Una delle altre versioni della Hario V60 è il Decanter V60, progettato come recipiente combinato per il gocciolamento e come contenitore in cui il caffè gocciola. Mentre l'intero contenitore è in vetro, nella parte superiore è presente un gocciolatore in plastica in cui viene inserito un filtro di carta. Nella parte più stretta, il contenitore è dotato di un corsetto in silicone resistente al calore che protegge dalle scottature. La dimensione del gocciolatore in plastica corrisponde alla misura V60-02. Il contenitore del caffè ha una capacità di 700 ml.
Lapreparazione del drip è esattamente la stessa, l'unica differenza è l'aspetto, che può anche ricordare unChemex. Il decanter in vetro è anche molto pratico, si può usare come recipiente di servizio per altre bevande, non solo per il caffè.
PORCELLANA HARIO V60
Dimensioni | LaHario V 60 in porcellana è disponibile indue misure: 01 per 1-2 tazze, 02 per 1-4 tazze. |
Colore | La gamma di colori in cui viene prodotta la V60 in porcellana è uno dei motivi per cui questa versione è molto apprezzata. Come quella in plastica, è disponibile nelle versioni bianca e rossa. Le versioni in porcellana sono disponibili anche in diverse edizioni limitate. Come il rosa chiaro, il nero, il turchese, il blu chiaro e scuro o il giallo. |
Peso | Laporcellana è il più pesante di tutti i materiali, con un peso di circa 400 g nella misura 02. |
Durata | Per quanto riguarda le rotture, la ceramica deve essere sempre maneggiata con cura durante l'uso. Tuttavia, con una buona cura, questo V60 può durare a lungo. |
Viaggio | In relazione alla sua durata, è necessario prestare doppiamente attenzione quando si viaggia. È meglio imballare il V60 con cura. |
Materiale | Porcellana |
Temperatura | Laporcellana è unottimo isolante termico, in grado di trattenere la temperatura fino a un certo punto, ma consiglio di preriscaldare la V60 con acqua calda prima dell'uso: in questo modo non sottrarrà tanto calore all'acqua utilizzata per preparare il caffè. Inoltre, con la porcellana non ci si deve preoccupare di rilasciare sostanze. |
Riassunto: se siete alla ricerca di un'opzione di design per abbellire il vostro angolo caffè, la versione in porcellana della V60 è la scelta giusta. La versione in ceramica si trova spesso nelle caffetterie, ma deve essere maneggiata con delicatezza.
HARIO V60 IN ACCIAIO
Dimensioni | Laversione in metallo della Hario V60 è venduta solo nella misura 02, cioè per 1-4 tazze di caffè. |
Colore | Non c'è acciaio come l'acciaio, anche in questa lavorazione si trovano diversi colori. La V60 è molto elegante in nero opaco, ma l'occhio sarà sicuramente attratto anche dalla versione in rame. Ci sarà sicuramente qualcuno che sarà attratto dal classico argento. |
Peso | In termini di peso, il V60 in acciaio inossidabile si colloca tra le versioni in plastica e in ceramica, con un peso dipoco inferiore a 300 g. |
Durata | Non trovereteuna versione più resistente tra i dripper, ma è comunque soggetta ad ammaccature, in caso di forte impatto. |
Viaggio | Questo gocciolatore siadattaperfettamente alla vostra attrezzatura da campeggio oltre che alla vostra cucina, se ne avete lo spazio. |
Materiale | Acciaio inossidabile. Questo materiale non assorbe il calore e non altera il gusto del caffè. |
Temperatura | L'isolamento termico può variare, ma è un buon conduttore di calore. Se aumenta rapidamente la temperatura, la perde altrettanto rapidamente. |
Riassunto: con la versione in acciaio inox non si può davvero sbagliare, è un'ottima opzione resistente e adatta ai viaggi che ha anche un aspetto molto bello.
3 FATTORI CHE INFLUENZANO LA PERDITA DI CALORE
Ora è il momento di un po' di fisica. La preparazione del caffè è in realtà una combinazione di fisica e chimica, quindi non c'è da stupirsi. Ci sono tre fattori che influenzano la quantità di calore che può essere dispersa attraverso un gocciolatore quando si prepara il caffè filtro:
- Conducibilità - misura la velocità con cui il calore si trasferisce al gocciolatore e attraverso di esso.
- Capacitàtermica: quanta energia termica occorre per modificare la temperatura del gocciolatore.
- Perdita di calore superficiale - la velocità con cui il calore viene rilasciato dal gocciolatore all'atmosfera.
CAPACITÀ IDRICA
Come alcuni di voi sapranno, la plastica è un buon isolante, mentre ilmetallo è un buon conduttore. Il vetro e la ceramica si collocano a metà strada. Ne consegue che un gocciolatore in plastica può trattenere il calore più a lungo.
Questo ci dice che la plastica vince in conduttività, ma di quanto?
Materiale V60 | Plastica | Vetro | Porcellana | Acciaio inossidabile |
Conduttività (W/mK) | 0.2 | 1 | 4-5 | 16 |
Come si può vedere dalla tabella, la porcellana è 20-25 volte più conduttiva della plastica. Ciò significa che il calore passa dall'acqua bollente al V60 in ceramica molto più velocemente.
CAPACITÀ TERMICA SPECIFICA
Occorre poi considerare quanta energia, cioè il calore dell'acqua, il decanter è in grado di assorbire. Si trattadella capacità termica specifica. La capacità termica specifica è la quantità di calore necessaria per riscaldare 1 chilogrammo di una sostanza di 1 grado di temperatura. Rispettivamente, più il V60 era pesante, più acqua avrebbe dovuto riscaldare. Poiché i V60 hanno un peso diverso da materiale a materiale, ma la quantità d'acqua utilizzata per l'erogazione di una determinata quantità di caffè è la stessa, il riscaldamento dei gocciolatori varia.
L'unità di misura principale è chiamata SI e si misura in joule per kg per grado - J-kg-1-K-1
Materiale | Plastica | Vetro | Porcellana | Acciaio inossidabile |
Capacità termica specifica (J/kgK) | 1250 | 753 | 1085 | 490 |
Dalla tabella si evince che la plastica richiede più energia termica per chilogrammo per aumentare la temperatura di una determinata quantità. Tuttavia, un tipico gocciolatore Hario V60 in ceramica pesa quattro volte di più di un gocciolatore in plastica, quindi assorbe circa 3,5 volte più calore dell'insieme a parità di variazione di temperatura.
PERDITA DI CALORE IN SUPERFICIE
Così come osserviamo la velocità e la quantità di calore assorbita dal gocciolatore durante l'erogazione del caffè, osserviamo anche la velocità e la quantità di calore rilasciata nell'aria. La velocità del flusso dipende dalla temperatura della superficie. I materiali più conduttivi, come i metalli, trasferiscono più velocemente l'energia termica alla superficie. Una volta che il calore raggiunge la superficie, i materiali con una minore capacità termica specifica si riscaldano fino a una certa temperatura. Pertanto, un materiale plastico con una minore conduttività e un calore specifico più elevato perderà molta meno energia durante il trasferimento di calore rispetto ad altri materiali.
Il tasso di perdita di calore dipende non solo dal materiale, ma anche dalla sua struttura, dalla forma e dalla temperatura. Ecco perché sul mercato si trovano gocciolatori con una superficie curva che trattiene meglio il calore. L'acciaio è il materiale che irradia meno, ma questo è bilanciato dal fatto che l'alta conduttività e la bassa temperatura specifica fanno sì che la temperatura superficiale aumenti molto più velocemente. Inoltre, la perdita massima di calore dovuta all'irraggiamento è circa la metà di quella dovuta al trasferimento di calore.
GOCCIOLATORI CON STRUTTURA IN METALLO BARISTA&CO
Sul mercato si possono trovare anche gocciolatori realizzati solo in struttura metallica con l'assenza di pareti, per cui dietro di loro non si trova la giapponese Hario, ma il marchio Barista & Co. L'aria, con una conducibilità di circa 0,02 W/mK, è il miglior isolante tra quelli citati. Utilizzando una struttura a griglia aperta, si riduce al minimo la quantità di materiale a contatto con il filtro. Queste strutture possono aiutare a trattenere il calore in una certa misura. Tuttavia, anche in questi casi, il materiale migliore con cui sono realizzati i gocciolatori è sempre la plastica.
Per tutto questo tempo ho confrontato i dripper principalmente sulla carta. Alla fine, però, ho avuto una dimostrazione di come appare quando qualcuno decide di provare tutto questo nella pratica. Questo qualcuno è Taylor Nowakowski del Canada's Eight Ounce Coffee. Taylor ha preso la Hario V60 in tutte le finiture in cui è disponibile, quindi ha aggiunto il vetro alla plastica, alla ceramica e all'acciaio inossidabile. Ha misurato l'intero processo utilizzando un termometro che ha posizionato tra il filtro di carta e il gocciolatore.
E come è risultato? Le differenze maggiori si sono viste durante la preinfusione, o fioritura, e pochi secondi dopo. Il gocciolatore di vetro ha assorbito meno calore durante la fioritura. Come ci si aspettava, ilV60 in metallo assorbiva il calore con la stessarapidità con cuilo perdeva. Il versamento di acqua durante l'estrazione non ha avuto quasi alcun effetto sulla ritenzione di calore nei dripper.
Il grafico seguente mostra la variazione delle temperature durante l'estrazione.
QUALE DRIPPER È IL MIGLIORE?
Se siete tra coloro che hanno bisogno di un gocciolatore in grado di resistere agli urti e ai viaggi, vi consiglio di scegliere tra le opzioni in acciaio inox o in plastica, resistenti e leggere .
Se invece sietealla ricerca di un gocciolatore dall'aspetto gradevole, che oltre a produrre un ottimo caffè abbellisca il vostro angolo caffè, allora laversionein porcellanasarà la scelta giusta. Fate solo attenzione a non romperlo subito quando mostrerete la vostra nuova bellezza a chi vi circonda.