Temperatura ideale per bere il caffè

Qual è la temperatura ottimale dell'acqua per preparare il caffè?

Il ruolo del barista è spesso ampio e complesso. Devono sapere su cosa concentrare le proprie energie, cosa imparare e come impararlo. Unespresso ben calibrato è essenziale! Il segreto è sapere quale sapore si vuole ottenere, per rendere il caffè un po' più di una semplice bevanda. Se si brucia la lingua al primo sorso, è un chiaro segno di caffè mal preparato. E con la lingua bruciata, nemmeno le frittelle sapranno che sapore hanno.

Unatemperatura dell'acquatroppo bassa comporta un'estrazione insufficiente e quindi un gusto debole con note acide. Secondo i baristi professionisti, è necessaria un'acqua a circa 90°C per rilasciare tutte le sostanze desiderate. Questa è la temperatura che l'acqua deve raggiungere quando entra in contatto con i chicchi di caffè. Il caffè appena preparato dovrebbe avere una temperatura di circa 84-87°C nella tazza .

Naturalmente, dipende dal metodo di preparazione e dalla grossolanità della macinatura. Poiché latemperatura dell'acqua influisce sugli ingredienti che vengono rilasciati nell'acqua, la regolazione della temperatura è il primo passo per gustare il vostro caffè preferito.

E come si comporta il caffè filtrato con la temperatura?

Una delle differenze tra caffè espresso e caffè filtro è la temperatura. Al primo sorso si può capire se il profilo aromatico è cioccolatoso, nocciolato o più fruttato nell'espresso. Mentre con il caffè filtro, la dolcezza si sviluppa con il raffreddamento e il profilo aromatico diventa più pronunciato.

Se a casa avete un bollitore a temperatura regolabile, la temperatura ideale per il caffè filtro è di 90 - 93°C. In caso contrario, è bene spegnere il bollitore appena prima del punto di ebollizione, in modo da non bruciare il gusto del caffè che si desidera. Dopo un'estrazione prolungata, il caffè perde il suo aroma, il suo gusto e il suo carattere. E nessuno vuole bere caffè amaro. Se non sapete come fare il caffè filtro a casa, potete consultare il nostro articolo Come fare il caffè filtro.

Anche il caffè freddo può essere ottimo!

Non sempre abbiamo voglia di caffè caldo. E se il vostro bollitore è appena morto, l'acqua nella pentola non vuole bollire, ma avete bisogno di un caffè? La risposta è semplice. L'onnipresente Cold Brew. Troverete questa meraviglia di caffè nelle caffetterie, soprattutto in estate. Servito con ghiaccio, ha un ottimo sapore!

Se non siete in vena di caffè, non preoccupatevi! IlCold Brew può essere facilmente preparato in casa.

La giusta temperatura del latte per un cappuccino

La domanda da un milione di dollari. Dico questo perché la temperatura ideale del latte in combinazione con il caffè è oggetto di controversia tra molte caffetterie e i loro clienti. L'espresso è pronto, il latte viene sbattuto in modo tale che il barista riesca finalmente a ottenere il tanto atteso cigno nel cappuccino, e va a portare al tavolo quel caffè perfettamente preparato con una grande emozione quando il feedback è "ma è tiepido".

Considerate che il latte, come tutto ciò che si può bruciare. Quindi, quando chiedete al barista di farvi il cappuccino caldo, in realtà gli state chiedendo di portarvi del caffè bruciato. Proprio come la giusta temperatura dell'acqua, anche la temperatura del latte influisce sul gusto del caffè.

Perché il latte per il caffè deve essere alla giusta temperatura?

Lacaseina è la principale proteina del latte. Insieme allo zucchero, sono la chiave principale per creare una schiuma deliziosa, cremosa e perfettamente lucida. Durante il processo di sbattimento, vengono rilasciati anche gli zuccheri del latte. Così, quando si raggiunge la temperatura ottimale di 60°C, gli zuccheri si scompongono nella loro forma più dolce. Il primo passo ideale per chi vuole iniziare a bere caffè senza zucchero.

Il latte riduce il gusto e la consistenza a 70°C. Se il latte viene riscaldato troppo, gli zuccheri si perdono e le proteine si riducono. Ciò significa che non sarà più possibile creare una microschiuma perfetta. Quindi, se siete amanti del "caffè extra caldo",provate a seguire il consiglio di noi amanti della L profonda e gustate il vostro cappuccino o caffelatte come dovrebbe essere servito, a livello di temperatura.

Come bere correttamente il caffè?

Conoscete tutti il detto 100 persone, 100 gusti. Per me il caffè rappresenta un'eccezione. Perché se volete davvero godervi il vostro caffè, non pensate nemmeno allo zucchero o al latte.

Immergetevi nei profili di sapore

Ilmio gioco preferito in caffetteria , "conosci il tuo profilo aromatico" o cupping, è qualcosa che mi diverte ogni mattina. Quando il mio capo mi porta finalmente l'atteso calcio mattutino, riconosco tutti i sapori e gli aromi sia dall'odore che dal gusto. Per gustare davvero il caffè, è bene limitare il consumo di cibi troppo salati e piccanti. Ci sto ancora provando.

Ilcupping, o cup tasting, è un metodo per valutare il gusto, l'aroma e la qualità del caffè. Per alcuni il caffè ha solo il sapore del caffè. Ma il cupping può convincervi di quanto siano diversi i gusti di tutti i caffè.

Come bere correttamente l'espresso?

Come abbiamo già detto, la cosa più importante ènon aggiungere né zucchero né latte. Poiché tutte le note dolci e fruttate si depositano sul fondo della tazza, provate a mescolare l'espresso con un cucchiaio prima di berlo. Bere l'espresso il più rapidamente possibile per evitare che si raffreddi. I sapori cambiano con la temperatura e l'espresso diventa amaro dopo molto tempo.

Durante la degustazione, valutiamo l'acidità, l'equilibrio del corpo e l'impressione generale. Valutiamo anche altri 3 fattori:

Aroma - ciò che percepiamo con il nostro naso.
Gusto - ciò che sentiamo solo sulla lingua
Aromi: ciò che possiamo sentire con il naso e la lingua.

Se non siete esattamente dei professionisti e volete cercare il profilo del gusto solo per curiosità, provate a mettere un cucchiaio di caffè sulle labbra e a succhiare l'espresso in bocca in modo che si diffonda sulla lingua e sul palato. L'importante è il gusto che si sente nel primo secondo e il retrogusto che si sente alla fine. In un espresso correttamente regolato, si dovrebbe sentire la dolcezza con note leggermente amare e acidità o asprezza.