Filtri di carta per caffè Hario V60. Che differenze ci sono?

In pratica, funziona così: più densa è la struttura della carta, più pulita è la tazza di caffè. I pori del filtro di carta non lasciano passare oli e altre sostanze del caffè. Si può pensare alla purezza del gusto di una tazza di caffè come alla differenza tra una V60 e una French Press, ad esempio. Solo che in questo caso si tratta dello stesso metodo con filtri diversi, quindi la differenza non è così estrema.

Allo stesso tempo, è comune che una maggiore densità significhi anche una maggiore grammatura della carta. La carta più spessa crea una maggiore barriera all'acqua, la lascia passare più lentamente e questo aumenta il tempo di estrazione del caffè nel filtro. Questa può essere una caratteristica desiderabile o meno. C'è più tempo per la sperimentazione, ma anche per gli errori di preparazione.

Infine, c'è la facilità d'uso, ovvero una migliore adesione del filtro al gocciolatore. Secondo la mia esperienza, lacarta più fine aderisce meglio alle pareti del gocciolatore. Naturalmente, dipende anche dalla scelta del filtro della giusta dimensione e dal suo produttore.