Cambiamenti e rivoluzioni nella storia della tostatura del caffè

TOSTATURA DEL CAFFÈ IN PADELLA

Il caffè ha una storia lunga e ricca. La prima tostatura dei chicchi di caffè è attribuita all'Africa e al Medio Oriente. La colonizzazione ha poi portato questa bevanda in tutto il mondo.

Latostatura del caffè era inizialmente molto primitiva. Il caffè veniva tostato in piccole quantità in pentole forate su un fuoco aperto. La tostatura era incoerente perché i chicchi venivano mescolati a mano. Il torrefattore doveva prestare molta attenzione all'intero processo. Tuttavia, a quei tempi il caffè veniva bevuto principalmente per la caffeina, non per il gusto.

Lapopolarità del caffè crebbe e così la richiesta di un buon caffè. Questo portò a nuove idee su come tostare il caffè. Si iniziò così a sperimentare altri metodi.

TOSTATURA DEL CAFFÈ IN FUSTI

La successiva grande rivoluzione nella tostatura del caffè avvenne nel XVII secolo, quando furono creati dei tamburi per la tostatura dei chicchi di caffè. I tamburi erano dotati di manovelle per ottenere una tostatura più uniforme. Il tamburo ruotava sempre su un fuoco aperto, ma il tamburo faceva sì che il caffè non avesse più odore di fumo. Questo nuovo design iniziò a diffondersi gradualmente in Europa e in America.

L'IMPATTO DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE SULLA TOSTATURA

La prima rivoluzione industriale, che durò dalla metà del XVIII secolo alla metà del XIX secolo, influenzò in modo significativo lo sviluppo della tostatura del caffè. L'introduzione del gas nelle case eliminò l'aroma e i sapori fumosi causati dal carbone e dalla legna, poiché fino a quel momento il caffè veniva tostato su un fuoco aperto. Grazie a questa innovazione, si scoprì il vero gusto del caffè.

Durante quest'epoca innovativa, molti inventori fecero a gara per ottenere il brevetto di una tostatrice che includeva caratteristiche che rendevano la tostatura del caffè più sicura, più pratica, più costante e il risultato molto più gradevole.

L'inventore del nuovo sistema di tostatura non è del tutto certo. Si discute se sia stato Richard Evans dal Regno Unito, Jabez Burns dagli Stati Uniti o Probat, che brevettò la "Kaffeeschnellröster" (tostatrice rapida per caffè) nel 1880.

Una cosa è certa: grazie alla rivoluzione industriale, la tostatura del caffè ha fatto passi da gigante.

EVVIVA, È ARRIVATA L'ELETTRICITÀ.

Grazie alla crescente disponibilità di elettricità all'inizio del XX secolo, la tostatura del caffè ha potuto prendere una nuova direzione. L'energia elettrica ha reso la tostatura più conveniente e meno impegnativa. Il calore elettrico è anche molto più prevedibile rispetto alla fiamma libera. Ciò ha reso la tostatura del caffè molto più costante e meno pericolosa. Per la prima volta, quindi, i torrefattori erano in grado di controllare con precisione la temperatura della tostatura.

UNA NUOVA SCOPERTA: I LETTI FLUIDI

Il design dei tamburi di tostatura del XIX secolo è ancora utilizzato nelle macchine di oggi. Negli anni '70, tuttavia, entrarono in scena i tostatori a letto fluido, o tostatori ad aria. L'idea dei nuovi tostatori fu concepita durante una mostra a Seattle, negli Stati Uniti.

Le tostatrici permettevano di tostare il caffè in un flusso di aria calda, in cui i chicchi di caffè venivano delicatamente mescolati e tostati allo stesso tempo. Il cosiddetto "letto fluido" è creato da fori simmetrici nel tamburo. Grazie all'intenso flusso d'aria all'interno della camera di tostatura, i chicchi vengono tostati uniformemente da tutti i lati. La tostatura nel letto fluido senza contatto con il tamburo metallico consente una tostatura immediata del caffè senza un lungo preriscaldamento.

Attualmente i tostatori ad aria sono utilizzati soprattutto in America. Le torrefazioni utilizzate in Europa, invece, hanno al loro interno un tamburo che ruota durante il processo di tostatura.

CONTEMPORANEA

La tostatura contemporanea del caffè è una vera e propria alchimia. Fortunatamente, le tostatrici sono dotate di vari sistemi che facilitano l'intero processo di tostatura. Sul mercato esistono tostatrici di diverse dimensioni. Da quelle piccole per poche decine di chili di caffè a quelle enormi che possono tostare centinaia di chili di caffè.

Unamacchina per la tostatura del caffèè composta da diverse parti. Nella parte superiore si trova un imbuto in cui viene versato il caffè verde non tostato. La macchina deve essere riscaldata ad alta temperatura. I chicchi verdi cadono nel tamburo della torrefazione, che ruota durante il processo di tostatura. La tostatura dura circa 10-15 minuti. Il caffè si scurisce gradualmente. Spetta al torrefattore decidere il grado di tostatura del caffè. Esistono fondamentalmente tre gradi di tostatura: tostatura chiara, media e scura. Questo fattore è importante per il gusto finale del caffè.

CONCLUSIONE

Senza la sperimentazione, le prove e gli errori, non avremmo la grande varietà di profili di tostatura di cui godiamo oggi.

Ora che sappiamo quanta strada ha fatto la tostatura del caffè nel corso dei secoli, cosa possiamo aspettarci negli anni a venire? Lasciamoci sorprendere.